Sushi, un’importante piattaforma DeFi, ha collaborato con ZetaChain, una piattaforma nota per le sue capacità di interoperabilità, per studiare il potenziale di scambio diretto di Bitcoin attraverso una rete diversificata di 30 blockchain.
Nell’ambito di questa collaborazione, lo scambio decentralizzato (DEX) di Sushi sarà integrato con ZetaChain. Questa integrazione è destinata a consentire il trading di Bitcoin su diverse blockchain senza la necessità di avvolgere la criptovaluta. Il processo viene definito nativo, decentralizzato e senza permessi. Includerà l’incorporazione delle versioni 2 e 3 dei market maker automatizzati di Sushi, nonché la sua funzionalità di cross-chain swap, SushiXSwap.
Ankur Nandwani, uno dei principali collaboratori di ZetaChain, ha dichiarato alla stampa che questa alleanza potrebbe introdurre in modo efficace e diretto la vasta base di utenti di Bitcoin nel settore della DeFi. Ha affrontato i dubbi sulla possibilità di condurre transazioni Bitcoin attraverso le catene senza wrapping, indicando esempi esistenti come THORChain, che già facilita le transazioni Bitcoin native con altri asset della catena. Nandwani ha anche fatto riferimento alle catene laterali di Bitcoin come metodo alternativo.
Ha inoltre precisato che l’approccio di ZetaChain consente lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (DApp) compatibili con Bitcoin, in grado di eseguire contratti e transazioni direttamente con Bitcoin. Questo metodo, ha riconosciuto, si basa sulla fiducia nella decentralizzazione della rete che gestisce queste transazioni intercatena.
ZetaChain ha già sperimentato con successo questa tecnologia nel suo ambiente di prova e sta cercando di convalidarne l’efficacia con il prossimo lancio della sua mainnet. Questo lancio avverrà in collaborazione con SushiSwap e altre piattaforme DeFi.
Jared Grey, la figura principale di Sushi, ha lodato questa integrazione come un progresso significativo per il settore DeFi, sottolineando l’impatto rivoluzionario dello scambio diretto di Bitcoin. La collaborazione tra Sushi e ZetaChain si svilupperà in due fasi. La prima fase prevede l’introduzione di un DEX sulla testnet di ZetaChain per supportare gli scambi di asset di base e la gestione della liquidità, oltre al beta testing e agli incentivi per il test delle app.
Con il lancio della mainnet di ZetaChain, Sushi diventerà uno dei suoi principali partner di lancio, con l’aspettativa di capacità di interoperabilità con i Bitcoin pienamente funzionali. Nandwani ha fornito una spiegazione approfondita del processo tecnico che consente gli scambi diretti tra catene di BTC.
Un contratto di swap cross-chain deve essere implementato sulla Ethereum Virtual Machine di ZetaChain, che è omnichain, ovvero può interagire con qualsiasi blockchain connessa, incluso Bitcoin. Per avviare un cross-chain swap, gli utenti inviano una transazione Bitcoin con un memo specifico a un indirizzo TSS. Questa nota include l’indirizzo del contratto omnichain su ZetaChain e il valore desiderato per il contratto, come Ether o USD Coin su Ethereum, nonché l’indirizzo del destinatario sulla catena di destinazione.
L’indirizzo TSS, controllato dai validatori di firma di ZetaChain, assicura il trasferimento di BTC. Questi validatori osservano e votano il trasferimento all’interno di ZetaChain. Una volta raggiunto il consenso, viene stabilita una transazione cross-chain in entrata (CCTX) da Bitcoin a ZetaChain.
Dopo l’elaborazione di un CCTX, il contratto omnichain di ZetaChain viene attivato, convertendo il BTC trasferito in ZRC-20 BTC. Questo BTC ZRC-20 viene quindi scambiato con un’altra variante ZRC-20 del token, come ZRC-20 ETH, che viene successivamente trasferita alla catena prevista. Durante questo trasferimento, lo ZRC-20 ETH viene distrutto e viene creato un CCTX in uscita da ZetaChain a Ethereum. Infine, l’ETH nativo viene trasferito dall’indirizzo TSS su Ethereum al destinatario previsto.
Questo esempio fornito da Nandwani illustra il processo decentralizzato facilitato dai validatori di rete di ZetaChain, che consente di scambiare BTC nativi con ETH nativi attraverso varie catene collegate.